Lei, seduceva con gli occhi
il suo amato
mentre il vento scostava le ciocche
selvagge e accarezzava
la pelle suadente di carne
più rossa della passione...
e si domandava...
semmai quell'uomo
avesse avuto il coraggio
di cedere all'adulazione.
Lui socchiuse la porta
obbligando il sole
a filtrare di sotto
e ad origliare attraverso polvere d'oro
in quel chiaroscuro,
dove il silenzio
sembrava una scena
di un grande capolavoro...
e si avvicinò timidamente
accennando un breve sorriso
dove il sentimento prevalse
sulla voglia che divorava la carne.
Fermò quel bizzarro
scostarsi di ciocche
guardandola a lungo negli occhi.
Poi un sospiro...
la dolce agonia dei sensi
e l'improvviso fuoco
nel lungo contatto di un bacio.
Il nulla intorno,
solo il perdersi dentro.
Andrea Iaia
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