Sarà forse una follia,
ma il mio cuore chiede quello slancio
di dolce verità...
perché questa sono io,
colei che combatte sino alla fine
fino al fragile respiro...
perché Giulia è questa,
troppo delicata,
come un fiore appassito
che accetta il male dentro lei
che non darebbe all'altro mai.
Forse, un po' si arrabbia,
ma si rassegna a quel dolore e poi sorride
guardandoti negli occhi...
perché i suoi silenzi son diversi
e cerca un angolo di anima
cui nel segreto confidarsi.
A volte, è come un sasso gettato in un angolo sperduto,
un fringuello che cade combattuto...
ma che si rialza per un volo di ponente
verso nuovi e limpidi orizzonti.
Giulia riapre le sue ali per la danza libera dell'amore,
perché ci crede, e suo cuore non rinnega
la sua scatola che non contiene poi
quelle tante e solite parole...
ma immagini che ha vissuto
e che conserva ancora...
e che sono forse quelle che tu non hai mai visto.
Sono quella di un bacio sulla bocca
di quel magico dì d'agosto
dove semplice evanescenza
si dissolve guardandoti negli occhi
e ti dice che di te non può fare senza.
e ti dice che di te non può fare senza.
Scritta dal cuore di Giulia con la collaborazione di Andrea Iaia
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