Hai fame,
mentre guardi una rivista patinata
in cui vi sono donne
che si saziano la gola in pose assurde
e in un capriccio sussurrato.
L'hai trovato così per caso,
celato sotto il naso
dentro a quel divano dove ora siedi...
donne denudate che placano la voglia
come cenere in un braciere
che arde lentamente.
E in quel calore,
precipiti nel desiderio d'immaginarti
in quella intimità perversa.
Si fa strada un peccato assai veniale
dalla mente al cuore
sino ad un ginocchio,
in cui risali con una mano
sulla coscia
per sentire il naylon della calza
al tatto delle dita...
nell'oscena situazione
in cui deglutisci a forza la saliva
e non sai resistere a quel capriccio.
Ti alzi e vai dove nascondi
la soddisfazione di quella solitaria voglia,
ed infili due dita nel barattolo di nutella
per avere in bocca
quel piacere sciolto sul palato,
mentre ad occhi chiusi
sai che lo consumerai sino in fondo.
Il demone sa celarsi bene
anche nella pubblicità di una rivista,
e sa come prendersi l'anima
di una donna assai composta,
sublimandola di un capriccio sussurrato.
Andrea Iaia