Disegnami l'amore,
tu che puoi sopra un foglio.
Quell'amore che germoglia
nell'attimo di un bacio
o all'alba di una carezza
nell'incrocio delicato dei tuoi occhi...
e non farmi mai più del male.
Sei ancora in tempo
ad uscire dal tuo mondo così irreale...
e i sogni non si accendono
se prima non ti addormenti.
L'ideale sarebbe ricominciare
a credere di essere migliore.
Disegnami l'amore.
Magari basta un battito di ciglia,
un sorriso un po' rubato,
il sentire il mare da una conchiglia
o un tramonto stropicciato
nell'incrocio di uno sguardo.
Ma non essere come un ladro
che ruba il cuore anche se è ferito
in eterno disaccordo
con l'anima che dubita
anche di un solo gemito.
Perché il pianto nasce dai colori ormai sbiaditi,
da un fermo immagine di un passato
mai riconciliato col presente...
e da quelle mani giunte
che chiedono perdono.
Non farmi più del male
dicendomi di essere nessuno...
perché ti vivo adesso,
in questo chiaroscuro di quel che sei
e che in fondo mi appartiene.
Andrea Iaia
Un disegno stupendo
RispondiEliminaA.5"