Vieni dentro l'oblio dell'essere fuoco
in questo sogno vagante...
tu che sciogli l'inverno
e ne fai foglia cadente.
Sfogo embrionale del modo di essere...
passaggio del mite maestro
che insegna l'inconscio
in un altro percorso...
dove ognuno è diviso e cerca nel sesso
la parte più vera del suo cadere
dentro un abisso,
e può essere di sani principi
o facciata di sana morale,
ma segue sempre una voce che dice
se lo vuoi, non puoi farti del male.
Vieni dentro te stesso,
la voglia di crescere è ora
nel mistico incontro con il tuo diverso...
la parte di te, in immancabile appuntamento
di cui non puoi farne senza.
Ti porterò nel disegno carnale
di formare immagini e sfoghi innaturali...
parti di pelle e buchi in cui sfogare
tempesta di ormoni.
Ognuno cerca nell'altro se stesso
la sua parte nascosta
e può essere madre, persona più colta...
un prete o dottore...
un mite operaio o pescatore
al di sopra di ogni sospetto.
Ma sono io che decido per chi non sa
che fuori dal suo povero io
sempre l'aspetto.
Andrea Iaia
Commovente fino a farmi piangere..... Un abbraccio delle mie ali...
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