Notte incantata
e incancellabili le sue parole smorzate
in un luce soffusa
che penetrava dalla finestra,
in cui odori e suoni si mescolavano
tra ombre che parevano avvolgersi
per farmi mancare il respiro.
Labbra incollate
come se lo avessi conosciuto da sempre,
e pupille piene di luce
ad incantarmi di vibrazioni
ne l'alzarmi una coscia
e violentarmi così,
come volevo che fosse
per provare i brividi dietro la schiena.
Gli anelli di fumo, concentrici e sparsi,
mi fanno pensare
che non l'avevo mai visto prima
e sapeva di dolce,
d'umori e di orgasmi,
o forse, era uscito dalla mia mente soltanto.
Un desiderio, o solo un sogno?
Il mio passato o il mio futuro?
Di certo, un sortilegio
in cui il mio corpo è ancora caldo
di sesso infinito...
vorrei mi prendesse ancora
per sentire il profumo delle sue labbra
e la sua lingua a girare sulla mia,
mentre mi cinge i fianchi
e spinge... spinge...
sino all'estremo delle sue forze.
Andrea Iaia
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