Buonanotte poeti!
Io me ne vado, non so dove,
magari davanti a un lampione
a vedere gli insetti che girano intorno
e capire perché danzano alla luce
senza un bicchiere di troppo.
Buonanotte alla via,
solitaria e smarrita
col fascino di farci l'amore
in un desiderio che fa pace
col mio destino,
e vedere se smorza il suo labbro
mordendo appena il mio
soffocandolo di gemiti sparsi.
Il mattino è lontano,
e ti chiedo la mano donzella
svegliata dal mio dolore...
so che sei dietro fessure
a vedere quale è la mia meta
con un bicchiere di troppo.
Buonanotte anche a te
che scruti oltre il cielo
a vedere quale è la mia scelta
senza impedirmelo con l'angelo buono,
ma se il silenzio è rumore,
e non ho mai ammazzato nessuno,
stanotte son nudo, bastardo dentro,
e ho appena ucciso me stesso
davanti a un bicchiere di troppo.
Proprio stanotte, che ha l'abito giusto
per celebrare un pianto a dirotto.
Andrea Iaia
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.