BENVENUTO/A

IN QUESTO BLOG, VENGONO ASSOCIATE IMMAGINI LIBERE DAI THUMBLR ALLA POESIA DE L'ANIMA E PUOI CONDIVIDERLE, BASTA FARNE ESPLICITA RICHIESTA ALL'AUTORE, CIOE' ME. LE OPERE SONO PROTETTE DA COPYRIGHT SIAE CHE NE TUTELA POSSIBILI VIOLAZIONI E LE PUBBLICAZIONI SONO RISERVATE AGLI USI DI CUI SOLO L'AUTORE PUO' CONCEDERE. LE IMMAGINI INVECE, QUAL'ORA SIANO DI PROPRIETA' COMPROVATE, BASTA FARMENE RICHIESTA E PROVVEDERO' A RIMUOVERLE. SE VUOI ISCRIVERTI, UNIRTI E COMMENTARE IN QUESTO BLOG, CLICCA SUL BANNER SOPRA E LASCIAMI LA TUA EMAIL IN MODO CHE POSSO AGGIUNGERTI FRA GLI APPASSIONATI DI LETTERATURA. A TUTTI COMUNQUE, ANCHE CHI E' SOLO DI PASSAGGIO, AUGURO UNA BUONA SOSTA IN QUEST'OASI DI POESIA E EMOZIONI.

mercoledì 20 novembre 2013

Io ti rivedo...



Io ti rivedo o madre del mio tempo
nell'ombra che s'impadronisce
dell'essenza, appena la sera
fa ingresso dentro la stanza
e accendo la luce e apro
una scatola di foto ormai sbiadite
dove c'è la vita, vissuta e anche andata
di te, cui mai la deriva ti ha piegata.
Ti rivedo, tocco e sfioro
quello scritto come un diario
che sfoglio con mano assai tremante
e tocco le tue dita sciupate,
il tuo volto segnato dalle fatiche...
il braciere ai tuoi piedi
e il gomitolo di lana nel cesto
per quel maglione di due taglie
assai più largo,
da dare a me, il più grande dei tuoi figli,
che ero quello che doveva poi studiare
e partire per un posto
in cui non sapevi nemmeno dove stava.
Questo sfogliare è come entrare
in un sentiero di mille luci,
dove sembra sia una porta che mi conduce
su battiti di ciglia
per seguire quei profumi del buon vento
ed essere nel lieto momento di un sogno
in cui tocco con le dita
quel dono di giorni già vissuti
ed evaporati come il tempo dell'estate
che lascia la spiaggia solitaria e desolata
alla risacca del mare che si ritira
per essere un ricordo.
Ti rivedo nei frammenti del mio pensiero,
in quelle briciole di ore
in cui impastavi farina con le mani
e sfornare del buon pane, di quello mai venduto
dentro le botteghe...
e alle prime luci dell'alba,
già in piedi a fare i mestieri di cucina
negli odori di caffè latte,
dolci e di biscotti.
Mi osservo allo specchio
e mi accorgo che anch'io invecchio
e passo nel processo della vita
scrivendo poesie, come se fossero foglie
che cadono in un autunno che passa e scosta fronde,
nel canto di un usignolo
che sembra forse un poco stanco.
Sto sfogliando le foto dei miei ricordi
e mi chiedo se anch'io lascerò quel passaggio
nel dolce amaro di luci ed ombre
di un esistenza assai diversa...
e se ora ti rivedo, rivedo anche me stesso
in quei lampi di cielo innamorato di armonia
per riempirmi di luce
e rivivere il passato senza nostalgia,
e di passarla a chi vorrà raccontarmi.
Sarò anch'io in questa scatola dei ricordi
che apriranno e chiuderanno lentamente.

Andrea Iaia



2 commenti:

  1. Sono belli i ricordi, riempiono il cuore di profumi ed odori nostalgici... Anche noi saremo ricordi ed e' bello sapere che abbiamo lasciato qualcosa anche noi in questo nostro passaggio terreno. Un abbraccio alato❤️❤️❤️

    RispondiElimina
  2. Vero quel che dici: saremo ricordi e chiusi in scatole di latta anche noi che abbiamo visto passare cose belle e non. Saremo ricordi e avremo insegnato che per qualunque cosa c'è da aspettare. Un kiss...

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.