Siamo parti di musica
noi che facciamo vibrare note
di un canto fantastico
e creiamo armonie con assòli diversi.
Acqua pura da bere a piccoli sorsi,
magie che sappiamo impartire
quando l'anima è protesa a volare
verso il bene comune...
e quando gli occhi sanno guardare
al di la di quelle piccole cose
che ci passano accanto.
Io oggi, non voglio essere un santo
che se ne sta a benedire dall'alto
e aspetta un malcontento o un pianto
di uno che chiede il suo intervento...
ma voglio viaggiare con te
in qualunque sogno vagante
e raccogliere pietre preziose
per un bagaglio diverso
che ti faccia poi stare bene.
Perché non c'è gusto arrivare da soli
e sentirsi chiedere...
"dov'è tuo fratello!".
Siamo parti di un mondo
che ha desiderio di girare all'incontrario
per riprendere cose,
come fanno i ricordi
per cambiare lo scritto di un certo diario
e rivedere le scene che ci hanno emozionato
oltre questo moderno sipario.
Vibriamo fantastiche note
nel concerto unico di questa vita,
banale per chi non l'apprezza
e si lascia sedurre da uno statico viaggio
verso isole di un posto felice.
La musica vera è dentro la voglia
di essere invece semplice onda
che si lascia trascinare da quella forza del vento
per finire su spiaggia a bagnare i tuoi piedi.
Io oggi, non voglio essere un santo,
ma voglio invece viverti dentro.
Andrea Iaia
noi che facciamo vibrare note
di un canto fantastico
e creiamo armonie con assòli diversi.
Acqua pura da bere a piccoli sorsi,
magie che sappiamo impartire
quando l'anima è protesa a volare
verso il bene comune...
e quando gli occhi sanno guardare
al di la di quelle piccole cose
che ci passano accanto.
Io oggi, non voglio essere un santo
che se ne sta a benedire dall'alto
e aspetta un malcontento o un pianto
di uno che chiede il suo intervento...
ma voglio viaggiare con te
in qualunque sogno vagante
e raccogliere pietre preziose
per un bagaglio diverso
che ti faccia poi stare bene.
Perché non c'è gusto arrivare da soli
e sentirsi chiedere...
"dov'è tuo fratello!".
Siamo parti di un mondo
che ha desiderio di girare all'incontrario
per riprendere cose,
come fanno i ricordi
per cambiare lo scritto di un certo diario
e rivedere le scene che ci hanno emozionato
oltre questo moderno sipario.
Vibriamo fantastiche note
nel concerto unico di questa vita,
banale per chi non l'apprezza
e si lascia sedurre da uno statico viaggio
verso isole di un posto felice.
La musica vera è dentro la voglia
di essere invece semplice onda
che si lascia trascinare da quella forza del vento
per finire su spiaggia a bagnare i tuoi piedi.
Io oggi, non voglio essere un santo,
ma voglio invece viverti dentro.
Andrea Iaia
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