Ti ho vista partire
e il mio mondo ha smesso di girare
nello stesso momento
in cui la tua mano mi salutava.
La luna indossava il suo abito bianco,
lo stesso in cui ci siamo conosciuti
la sera del nostro fatale incontro...
ma non aveva il sorriso irradiante,
quello con in cui il riflesso nel mare
ci rendeva complici e amanti di sera.
Ti ho vista partire,
e il silenzio è valso più di mille parole
come il sogno migliore che si frantuma
quando non te l'aspetti
e ti sveglia con l'amaro in bocca
e ti viene da piangere
nel modo più sciocco.
A volte, accadono cose che tu non prevedi
e sempre nel momento migliore
in cui credi in quell'unica parte che ami,
la stessa tua, divisa e sincera
che gioca a farti del male.
E' la sorte invidiosa che ti fa mettere contro
e io ti ho vista partire
senza nemmeno rendermi conto.
Andrea Iaia
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