Mani che impastano,
creano e danno il sorriso
al rituale di un pezzo di Paradiso
negli occhi che seguono
il mutare del grano nell'acqua
diventare cibo.
Il calore di donna,
lievito aggiunto
a far crescere amore
e dispensarlo a chi ne ha fame...
sapienza infinita
e necessario legame
che viene dall'alto.
E non importa se ne verrà pane,
focaccia da mille varianti e colori,
magia che prende la gola...
ma è pur sempre poesia che evapora
come carezza sul viso
per fermare il tempo.
Ci sono i sogni
mentre una donna lavora e dentro serba
come un segreto da non far trasparire
dove ognuno è dentro quel piccolo mondo
nella speranza di avere un pezzo
di quel delicato verbo.
E gli occhi fanciulli stanno in silenzio.
Sanno che quell'equinozio
avrà un sapore squisito
come l'estate che torna
dopo un viaggio compiuto.
Andrea Iaia
Come sempre le tue parole sono emozione... Un abbraccio alato da questo puntino alato
RispondiEliminaBeh, invece di un commento, potevi lasciarmi una pagnotta no? :)
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