Consapevole di aver vissuto
senza conoscerne il senso della vita,
mi aggrappo al mistero
interpretando i sogni
per sfuggire alla realtà disumana,
crudele a volte...
preferendo i lunghi silenzi.
In quelli si celano
le profondità dell'essere,
la resa dei conti all'inutilità,
la voglia di rinascere ad ogni sconfitta,
e se la vita da e prende...
ma soprattutto prende nel momento migliore
affinando l'esca o la parola
per dissuaderti...
sono consapevole di aver fatto il possibile
per capirne il linguaggio.
Ora sono qui, a vederla passare
questa vita, e infrangersi...
come le onde del mare
sulla costa inerme.
Andrea Iaia
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