Come seta,
la pelle delicata per le tue dita,
che sanno accarezzarmi
con densità proibita...
come seta,
le mie labbra profumate,
che sanno morderti in maniera delicata
per lasciarti segni di possesso.
E dire che ero imbarazzata,
adulata, soggiogata e arenata
alle idee, profonde e castigate
di una certa educazione...
ma come seta
mi lascio brulicare
da sessualità impazzita,
per scoprire quel filo
che ci tiene ora ben legati.
Andrea Iaia
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