Irti son le dune
che attende l'onda e il suo flusso
acquietarsi sulla spiaggia
della sua pelle...
pensiero che sfuma
dal fiore di fanciulla
che cade in un abisso di un certo sogno.
Ed è l'amplesso che bussa l'intimo
finendo nell'universo
di un sinonimo...
se lui fosse qui,
calmerebbe le mie voglie
misurando il battito del cuore
che non mi da respiro.
Ma guardo il fondo della strada
e mi domando da che parte tu verrai,
e prima che la nebbia dai miei occhi si dirada
preparo il corpo per la sua marea,
di averti almeno
in un sogno puro.
Quando l'intimo forte bussa
non c'è porta che si apre al suo flusso.
Andrea Iaia
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