Una
ruota che gira.
Una
giostra con sogni
tra
nuvole e cavalli
mentre
la musica suona
in
luci e colori...
una
sfida nel vento
tra
germogli di vita,
e
diventiamo fuggiaschi
in
un mondo astratto
a
cercare emozioni,
innamorati
di un gioco invadente.
E
so bene che non posso mai prenderli,
perché
svaniscono
o
scoppiano appena le tocchi
come
bolle leggere
di
fresco sapone...
posso
solo ambirli sperando
di
esserci dentro
danzando
nel loro candore.
Se
avessi un tessuto ricamato
con
i suoi colori,
stenderei
sotto i piedi l'oro del sole
e
l'argento della luce notturna
per
camminarci sopra,
ma
il sogno diventa reale
quando
scopri che è già passato
e
non te ne sei nemmeno accorto.
Andrea
Iaia
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