Tenero è il grano
come la tua pelle lucente
nel pomeriggio di caldo assordante,
di fuga nascosta
come l'afa struggente
ai baci così delicati e improvvisati.
E nel cerchio ristretto di abbracci,
l'infinito specchio di un cielo
che con un sorriso
cela il sommerso giudizio d'incanto.
Tenera è la voglia
di smarrirsi dentro aliti sottili di vento,
tra promesse fatte con occhi.
Andrea Iaia
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