Strade che si prendono
e a volte si evitano,
ognuno ha la sua sottile ombra
da percorrere.
Hanno luci e suoni di artisti e campanili
come un quadro impressionistico
da vivere.
Strade in cui si fanno scelte
sia che ci sia la luna
a precedere il sentiero notturno,
che un cielo libero e pieno di sillabe divine...
strade melanconiche
per un amore ormai finito,
che per le domande,
dove siano finiti
chi non fa parte più della vita.
Strade di emozioni,
fiori e baci come le ciliegie,
di amanti improvvisati
e di chi vende il suo corpo
per abbagliare certi uomini dannati,
o di chi beve per tirare
il suo morale un poco su.
Ma in ognuno c'è chi ascolta la tua voce.
Un'amica silenziosa
con lo stesso tuo vestito
per farti fare pace con la tua coscienza.
Andrea Iaia
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