Respira!
Perché questo moto ondoso
non viene dal mare
ma dal di dentro di noi
e odori e profumi selvaggi si condensano
nella spuma più bianca che mai...
che non sbatte sulla nuda roccia,
ma quasi acarezza questo incontro proibito,
come a farne un ritaglio
di una fuga concessa per stare qui e sognare.
Respira!
Perché non scegliamo a nostro piacere,
ma è la vita che sceglie chi vuole
e gli presenta il meglio.
E non farne una colpa:
certe cose passano una sola volta
e bisogna affrettarsi per coglierne il sapore,
altrimenti si perde la pace interiore,
quella che cerchiamo altrove
ma non nell'essenziale che bussa alla porta del cuore.
Si può avere il meglio e non sempre ci basta,
e accade che quando scivoli leggera
sulle onde dell'appagamento,
che un incontro fatale sconvolge i sentimenti
e li mischia con un nuovo ardore
di far fiorire la primavera.
E può essere un fatto di rivalutazione
o la noia banale di un illusione,
ma comunque fiorisce e respiri quei nuovi odori,
e vuoi librarti leggera, accarezzando quel sogno,
magari in una fuga, per assaporare il piacere proibito
di stare con la parte migliore
che condivide il tuo cuore.
Andrea Iaia
...e respirerò a lungo, pur di cogliere quell'attimo, e senza farmene colpa alcuna, poiché rovinerebbe il piacere di coglierlo, senza i fatidici e sbagliati rimpianti, assaporando il piacere proibito, di stare con la parte migliore: il mio cuore!!!
RispondiEliminaTu Andrea, con le tue adorabili poesie, sai portarmi in un meraviglioso mondo, che sogno!!!
Ciao Poeta...