Spogliami il cuore
e imbrattami le labbra di tuo rossetto,
qualcosa di noi è già scritto da qualche parte
e ci protende a sognare.
Graffiami un poco con unghia la carne
in modo che veda da dietro di me nello specchio
la tua passione tingermi il corpo
e che possa fluire
come fiume in piena al suo orgasmo.
Ipnotizzata e davanti ai miei occhi
liberi la tua coscienza
nel muoverti e con essa i tuoi capelli dorati
per legarli ad un nodo dietro la nuca...
voglio essere osceno, ti dico,
per cucire una trama sulla tua pelle
che sa di solco rappreso sulla mia lingua.
Per questo ti adagio su lenzuola sgualcite
e ti apro le gambe alla mia ammirazione profonda
e chino la testa, dove nasce l'istinto geloso
di prendere tutto.
C'è una luce speciale su natiche bianche
che si confonde con le mie labbra
intinte di rosso...
e spogliami il cuore, mi dici tu questa volta,
e lasciami scaglie d'argento
su cosce rapprese che sanno della tua bocca.
Andrea Iaia
e imbrattami le labbra di tuo rossetto,
qualcosa di noi è già scritto da qualche parte
e ci protende a sognare.
Graffiami un poco con unghia la carne
in modo che veda da dietro di me nello specchio
la tua passione tingermi il corpo
e che possa fluire
come fiume in piena al suo orgasmo.
Ipnotizzata e davanti ai miei occhi
liberi la tua coscienza
nel muoverti e con essa i tuoi capelli dorati
per legarli ad un nodo dietro la nuca...
voglio essere osceno, ti dico,
per cucire una trama sulla tua pelle
che sa di solco rappreso sulla mia lingua.
Per questo ti adagio su lenzuola sgualcite
e ti apro le gambe alla mia ammirazione profonda
e chino la testa, dove nasce l'istinto geloso
di prendere tutto.
C'è una luce speciale su natiche bianche
che si confonde con le mie labbra
intinte di rosso...
e spogliami il cuore, mi dici tu questa volta,
e lasciami scaglie d'argento
su cosce rapprese che sanno della tua bocca.
Andrea Iaia
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.